Sono tante le serie TV italiane di successo. La nostra televisione infatti ha tutte le carte in regola per competere con quella americana, la più presente sui piccoli schermi del paese. Inutile dire che è impossibile in questa sede elencare tutte le fiction made in Italy ormai diventate dei cult: ci accontenteremo perciò di suggerirvene qualcuna.
L’amica geniale
L’amica geniale è uno sceneggiato tratto dall’omonimo romanzo pubblicato da Elena Ferrante. La fiction ha riscosso tanto successo da varcare presto i confini del Bel paeseed è trasmessa in altre 55 nazioni. La serie TV ruota intorno al rapporto di amicizia nato tra Elena e Lila, due bambine vissute nella Napoli del dopoguerra e fermamente decise a riscattarsi da un contesto familiare, sociale ed affettivo che sentono da loro distante. La storia delle due ragazzine non è però destinata ad avere risvolti particolarmente lieti…
Il commissario Montalbano
Anche Il commissario Montalbano è una serie televisiva tratta dagli scritti di un nostro autore contemporaneo, Andrea Camilleri. Protagonista delle varie puntate di questa serie TV è Salvo Montalbano, commissario mirabilmente impersonato da Luca Zingaretti. I casi che il detective si troverà costretto ad analizzare sono sempre particolarmente intricati e complessi. Ad essi fanno da sfondo la sicilianità verace dei protagonisti, il mare che bagna Punta Secca ed un nugolo di personaggi teatrali, psichicamente arzigogolati e capaci di strappare sempre allo spettatore una sonora risata.
Gomorra
Gomorra è una serie televisiva dai toni foschi ed inquietanti, la cui sceneggiatura si rifà spesso a vicende realmente accadute. Il plot è dominato dal clan camorrista Savastano. La famiglia regna su Scampia ed è invischiata soprattutto nel narcotraffico.
Un giorno però il dominio egemone della cosca subisce un duro colpo: il boss locale viene infatti arrestato lasciando i suoi scagnozzi allo sbando. Genny, il figlio, prova allora a prendere in mano le redini della situazione. La sua inesperienza, i comportamenti poco maturi e l’abitudine a vivere nel lusso e nella bambagia non gli sono certo d’aiuto. Il ragazzo comunque farà tesoro delle sue esperienze e, sacrificando il tutto e per tutto, riuscirà a sostituire il padre. In uno sfondo animato da traballanti alleanze, delinquenza e violenza, Genny avrà anche occasione di riflettere sulla sua vita.
Braccialetti rossi
I protagonisti della serie TV Braccialetti rossi sono dei ragazzi speciali. La loro vita poco o nulla ha da spartire con quella di tutti i loro coetanei dato che essi sono costretti a trascorrerla all’interno del reparto oncologico di un ospedale. Proprio questa privazione dà modo ai giovani di acquisire una certa ricchezza interiore e di compiere un percorso evolutivo ed affettivo estremamente particolare. Tra una chemio ed una risata, tra cotte e pianti inconsolabili, morte e vita si intrecciano in un legame indissolubile mettendoci sotto il naso un’incredibile storia di amicizia ed umanità.
Un medico in famiglia
Un medico in famiglia: 10 stagioni e 10 anni sulla cresta dell’onda. A dire il vero si tratta di un format spagnolo, ma il riadattamento italiano fa davvero storia a sé. Nonno Libero, al secolo Lino Banfi, manda avanti con amore e devozione una famiglia parecchio allargata che, nonostante sia stata più volte colpita da lutti e dolori atroci, vive sempre con il sorriso sulle labbra ed è pronta ad aiutare chiunque ne abbia bisogno.
Don Matteo
Don Matteo è un prete di paese dotato di una mente particolarmente acuta. Suo malgrado finisce spesso per indagare su crimini e delitti che coinvolgono gli abitanti di Città della Pieve. Il personaggio, ottimamante interpretato da Terence Hill, giunge peraltro alla soluzione dei casi puntualmente prima dei Carabinieri di zona. Peculiarità di questa serie TV è il messaggio di speranza e redenzione (non per forza da intendersi in senso religioso) che accompagna la conclusione di ogni puntata.